3 metri di larghezza per 7 metri di lunghezza; 21 mq da destinare a 4 lavoratori; 5,25 mq di spazio utile a persona.
Queste sembrano essere le dimensioni della “stanza tipo”, letteralmente estorte all’Amministrazione in occasione dell’incontro concernente l’informativa sullo stabile di Via dei Normanni, nuova sede designata per gli uffici del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie dislocati sul territorio di Roma.
Nel corso di detta riunione la delegazione di parte pubblica si è limitata, infatti, ad illustrare le caratteristiche del nuovo immobile proiettando le planimetrie (senza fornirne copia!) di ogni singolo piano, fornendo dati complessivi, e pertanto assai poco significativi, di tutti gli uffici coinvolti in ordine alle persone allocate, allo standard mq/dipendenti utilizzato, agli spazi destinati ad archivio.
In ogni caso, già soltanto dalla rapida visione del progetto, è risultato del tutto evidente che la realizzazione dei nuovi locali sia stata improntata e risponda perfettamente a criteri di “allevamento intensivo” piuttosto che alle caratteristiche peculiari ed ai corrispondenti modelli organizzativi delle segreterie delle Commissioni Tributarie e degli uffici del Dipartimento delle Finanze.
L’amministrazione del MEF, ancora una volta, ha scelto deliberatamente di gestire l’”operazione Via dei Normanni” in piena autonomia, predisponendo il solito pacchetto preconfezionato da presentare alle OO.SS. ed estromettendo dal confronto le RSU e i RLS del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie.
La USB MEF ha già provveduto, nei giorni scorsi, a trasmettere una nota (in allegato) a detta Amministrazione evidenziando alcune criticità emerse in ordine al posizionamento delle postazioni di lavoro ed alla distribuzione dei servizi igienici sui piani dell’immobile in questione. La scrivente Organizzazione Sindacale ha inoltre richiesto che vengano predisposti una serie di incontri, alla presenza delle RSU e dei RLS coinvolti e del Dirigente generale del MEF che cura la gestione ed il coordinamento delle attività logistiche e strumentali per il trasferimento degli Uffici del Dipartimento delle finanze aventi sede in Roma, al fine di analizzare con maggior dettaglio tutte le problematiche connesse alla progettazione degli spazi interni dell’immobile di Via dei Normanni.
Invitiamo tutti i lavoratori del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie in servizio presso gli uffici dislocati in Roma a proseguire lo stato d’agitazione già proclamato da questa Organizzazione Sindacale ed a partecipare alla mobilitazione ed alle forme di lotta che si renderanno necessarie nel prosieguo di questa vertenza.