Lavoratori,
siamo nuovamente alle prese con una catastrofe nel levante ligure. Questa notte a Chiavari il fiume Entella e Tre torrenti sono esondati… e come già da tempo accade la situazione è drammatica!!!
Due dispersi trasformati in poco tempo in vittime è il risultato triste della giornata di maltempo, e cattiva gestione, che ha investito la terra ligure in queste ultime venti ore. Sembra la replica delle due precedenti situazioni di allerta che ormai hanno consolidato lo status di Genova come città simbolo del dissesto idrogeologico... ed a risposta il CNVVF non ha nessun raddoppio dei turni, forse qualcosa si muoverà dalle 20.00 di questa sera.
la serata di ieri è passata, si fa per dire, grazie ad un giro di telefonate per sentire chi fra i “colleghi” era disponibile eventualmente a venire in servizio da libero… mentre il dirigente periferico era in ferie (fotocopia della volta scorsa) o peggio ancora a fare una lezione, speriamo non di come si gestisce un’emergenza, a Roma!!!
Possiamo dire che l'errore reiterato e premeditato diventa un atto criminale, e che le vittime di questo crimine stanno nelle decine di interventi richiesti che non trovano soluzione immediata e finiscono in ''coda'' fino a tre giorni di attesa...
il taglio nei numeri del personale operativo presente in nome del ''risparmio'' che questa “dirigenza criminale” fa continuamente, espone al rischio “cittadini” e “pompieri”.
Ma la risposta scellerata a tutto diventa il paradosso di un servizio di “vigilanza in emergenza”… rimaniamo senza parole, al solo pensiero che un servizio utile e doveroso quale quello svolto dal CNVVF debba diventare uno strumento di sovraccarico di lavoro e di sovraccarico di tasse per la cittadinanza genovese (di cui anche i VF ne fanno parte)… siamo quindi, vittime e carnefici del nostro destino grazie alla sciagurata gestione del soccorso…!?!
BISOGNA ANDARE FUORI DAL MINISTERO DELL'INTERNO
ALLE DIRETTE DIPENDENZE DELLA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
PER UNA NUOVA E MODERNA PROTEZIONE CIVILE