Per quanto possa essere alta la neve caduta su Bologna non può coprire le evidenti responsabilità dell’amministrazione comunale nella gestione di questi giorni.
Non basta sostenere, come fanno a Palazzo D’Accursio, che si è messa in moto la stessa identica macchina organizzativa degli altri anni.
Questo per due evidenti motivi, il primo è che a nevicata eccezionale bisogna corrispondere con provvedimenti eccezionali cosa che non è stata fatta, secondo e che rispetto agli altri anni l’organizzazione è cambiata, basti pensare che lo spazzamento della neve non è più affidato ad Hera ma con un contratto a forte “risparmio” ad un Global Service la GBS (Bologna Gestione Strade).
Gli effetti di queste scelte di tagli e privatizzazioni sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, e contraddicono le affermazioni del sindaco Merola e dell’assessore Rizzo Nervo: strade bloccate e pericolose, i mezzi pubblici bloccati o in forte ritardo, gli stessi autisti ATC impossibilitati a raggiungere i mezzi per prendere servizio.
Dappocaggine, privatizzazione del servizio, ritardi nelle operazioni, tutto questo ricade sulle spalle dei lavoratori, che in moltissimi casi, rispetto agli altri anni, a causa dello stato delle strade e anche della chiusura delle scuole perderanno giornate di lavoro e di salario.
USB Bologna