“La RdB-CUB non sottoscriverà domani all’Aran l’accordo relativo al biennio economico 2008-2009 del contratto del Parastato”, afferma Daniela Mencarelli della Direzione Nazionale di Pubblico Impiego. “Alle nostre valutazioni fortemente negative, rese note al momento della non sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, si aggiunge ora la volontà dei lavoratori, chiaramente espressa attraverso la consultazione che la RdB Pubblico Impiego ha indetto lo scorso 10 febbraio nelle strutture del Parastato su tutto il territorio nazionale”
“I lavoratori - continua Mencarelli - hanno pronunciato con fermezza la loro netta contrarietà ad un contratto che anticipa la triennalizzazione, che elargisce una miseria di aumenti contrattuali, che non restituisce il salario accessorio sottratto con la legge 133/2008. Un contratto palesemente illegittimo dal punto di vista formale, in quanto i sottoscrittori non raggiungono il 51% previsto dalla normativa sulla validità degli accordi. Su tale punto riteniamo inoltre del tutto inopportuna la convocazione prevista per domani pomeriggio all’Aran per la firma definitiva, prima che ci sia stato il pronunciamento del giudice proprio in merito a tale validità”.
“La valanga di no espressa dai lavoratori il 10 febbraio delegittima di fatto il contratto siglato solo da Cisl e Uil. La RdB P.I. porterà domani all’Aran le migliaia di schede votate, facendo pesare la volontà espressa dai lavoratori”, conclude la dirigente RdB-CUB P.I..