USB non sottoscrive l’accordo sulla ripartizione del Fondo FDR 2020 alla Dp di Reggio Emilia perché si sono riconosciute le responsabilità di chi ha delega di firma su atti che prevedono un controllo solo a chi lavora i 36bis escludendo altre lavoratrici e lavoratori che hanno responsabilità di firma ed effettuano controlli e sono, a volte, anche di seconda Area, ora Area Assistenti.

L’esempio che USB ha portato al tavolo sono le deleghe di firma dell’UPT per l’approvazione e il respingimento degli atti Docfa e Pregeo e degli accertamenti in merito alle rettifiche di classamento.

Abbiamo ricordato alla Direttrice della Dp, che se si approva un frazionamento di particelle dei terreni, che ricordiamo è atto propedeutico alla redazione di un rogito, che doveva essere invece respinto, il conseguente rogito è nullo e deve essere rifatto con responsabilità che possono ricadere anche sul delegato alla firma.

Analogamente accade se si approvano rendite catastali che in alcuni casi determinano valori di centinaia di migliaia di euro, dove il responsabile con delega di firma, in alcuni casi già accaduti in questa Amministrazione, è stato chiamato a rispondere per danno erariale per aver approvato una rendita troppo bassa a causa di un errore non rilevato in sede di controllo.

In questo accordo il mancato riconoscimento ad alcuni Funzionari e Assistenti di questa piccola indennità (sarebbe stata di soli 100 euro lordi annui a lavoratore, perché avevamo chiesto di suddividere i 200 euro previsti per le due posizioni del Catasto Terreni e per le due posizioni del Catasto Fabbricati) che non avrebbe comunque coperto la responsabilità a loro attribuita, così come non l’ha coperta a tutti gli altri che l’incentivo lo hanno preso. Crediamo però che non sia giusto differenziare lavoratori che hanno similari responsabilità solo perché lavorano in uffici diversi.

La nostra battaglia nazionale, che prevede che i responsabili non deleghino le firme a lavoratrici e lavoratori, che le assicurazioni ai lavoratori debbano essere pagate dall’Amministrazioni per proteggere da responsabilità civili e supportino le spese di difesa in caso di denunce penali, continua e riguarda TUTTI i lavoratori e le lavoratrici, ad iniziare da chi ha una delega di firma. Crediamo, però, che almeno quando sono i rappresentanti sindacali a sottoscrivere la ripartizione dei fondi di sede ci debba essere coerenza nel pagamento delle indennità.

USB PI Agenzie Fiscali Emilia-Romagna