Questa mattina l’USB Pubblico Impiego ha presentato diffida nei confronti del ministro della Funzione Pubblica in quanto non è stata convocata all’incontro conclusivo con le organizzazioni sindacali in merito al Protocollo sulla P.A..
“Appreso da fonti stampa dell’imminente convocazione dei sindacati per la sottoscrizione del Protocollo del 3 maggio – recita la diffida - nel sottolineare la mancata convocazione della scrivente Confederazione maggiormente rappresentativa, la diffidiamo a sottoscrivere documenti afferenti materie di natura contrattuale fuori dalle previsioni di legge in materia di rappresentatività sindacale nella Pubblica Amministrazione”.
Il ministro Patroni Griffi esclude così l’unica organizzazione sindacale che si oppone a questo pesante Protocollo, in cui sono previsti esuberi, mobilità, licenziamenti, aumento della precarietà, riforma del modello contrattuale; il tutto in un quadro di tagli al settore.
Nel frattempo lo stesso Ministro al Sole 24 Ore di oggi, in un'intervista che alleghiamo) chiarisce definitivamente il significato del Protocollo: nessun superamento della Brunetta ma sua estensione, sindacati cogestori di esuberi e mobilità, nessuna stabilizzazione dei precari della PA e così via; insomma una bella risposta a cgil, cisl e uil che stanno vendendo fumo ai lavoratori.
Per respingere queste politiche ed organizzare la mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici, USB P.I. ha già indetto l’Assemblea Nazionale delle Rsu e dei Delegati, che si terrà il 18 maggio a Roma, presso il cinema Farnese, in piazza Campo de’ Fiori 56, dalle ore 9.30.
