Le iniziative sindacali avviate recentemente dal Sindacato di Base e finalizzate a garantire una reale sicurezza del servizio e la tutela della salute dei lavoratori - hanno creato un grande consenso nella maggior parte dei lavoratori - ma anche una grande irritazione tra coloro che da molti anni si erano abituati a credere che all’interno della S.A.F. non fosse necessario rispettare le normative contrattuali e legislative.
Il risentimento e la rabbia di alcuni personaggi, ha fatto sì che i nostri Delegati sindacali, siano stati pesantemente intimiditi e minacciati.
Le nostre iniziative - invece - hanno portato l’interessamento della Magistratura udinese, della Direzione provinciale del Ministero del Lavoro e della Medicina del lavoro di Udine, proprio a dimostrare che all’interno dell’azienda, qualcosa doveva essere verificato.
L’unione Sindacale di Base, a fronte di una situazione così deteriorata ed anche delle ripetute dichiarazioni aziendali - finalizzate a sminuire il lavoro e l’impegno del Sindacato di Base, ha dato mandato ai propri legali, per rispondere nel modo più incisivo ed adeguato alle prevaricazioni, nei confronti dei Delegati sindacali e della stessa USB.