L'AMMINISTRAZIONE, INVECE DI SEDERSI AD UN TAVOLO CON IL SINDACATO RdB/CUB E DISCUTERE E APPLICARE I DIRITTI ALLE LAVORATRICI MADRI E PADRI, DAI DIRITTI CONCESSI DAI CONTRATTI E DALLE LEGGI NEL POTER ESERCITARE IL DIRITTO DI MADRE E PADRE NELL'ACCUDIRE I PROPRI FIGLI, CON ARROGANZA, SENZA COMPETENZE E SENZA CONOSCERE LE LEGGI, SCRIVE ALLA COMMISSIONE DI GARANZIA A ROMA, AL PREFETTO, AL DIRETTORE GENERALE SANITA’ LOMBARDIA E AL MINISTERO FUNZIONE PUBBLICA INSINUANDO CHE IL SINDACATO RdB/CUB NEL PROCLAMARE LO SCIOPERO AVESSE COMESSO ERRORI E VIOLATO LA LEGGE.
ANCORA UNA VOLTA VENGONO SMENTITI DALLA COMMISSIONE DI GARANZIA, (VEDI LO SPECCHIETTO -nel volantino allegato- SCARICATO DAL SITO NAZIONALE DELLA COMM. GARANZIA).
LO SCIOPERO E’ CONFERMATO, METTENDO A NUDO QUESTA AMMINISTRAZIONE CHE, INVECE DI RISOLVERE IL PROBLEMA, ATTRAVERSO IL SITRA E IL SUO UFFICIO FA CIRCOLARE VOCI CHE GLI SPOSTAMENTI CHE SI STANNO EFFETUANDO IN FONDAZIONE SONO COLPA DI QUESTO SINDACATO O DELLA PROPRIA DELEGATA: QUESTO E’ IL MODO VERGOGNOSO DI NASCONDERE I PROPRI ERRORI, LE PROPRIE COLPE E FURBERIE.
MA IL SINDACATO RdB/CUB E LA PROPRIA DELEGATA CONTINUERANNO QUESTA BATTAGLIA CONTRO L’ARROGANZA E L’INCOMPETENZA DI QUESTA AMMINISTRAZIONE CHE OBBLIGA I LAVORATORI A RISPETTARE I PROPRI DOVERI, MA NEGA I LORO DIRITTI.
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