Oggi la USB P.I. è scesa in piazza in Calabria, a Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria.
Lavoratori dei ministeri, delle Agenzie Fiscali, del parastato, dei vigili del fuoco e i precari Lsu-Lpu, sono confluiti nei tre appuntamenti regionali, per chiedere con forza lo sblocco dei contratti e la stabilizzazione dei precari nella Pubblica Amministrazione.
Considerata la concomitanza della presenza di Renzi, la Federazione regionale ha deciso che il grosso dell’iniziativa si svolgesse a Reggio Calabria, dove diverse centinaia di lavoratori sono convenuti a Piazza Prefettura sotto le bandiere dell’USB ed hanno preteso di essere ricevuti dal Presidente del Consiglio.
Alla fine di lunghe trattative, la USB è riuscita ad avere un breve colloquio con Renzi, al quale sono state rappresentate le difficoltà del pubblico impiego e dei tantissimi precari, concetti successivamente ribaditi nel lungo incontro con il Ministro delle Attività Produttive Poletti.
In particolare è stata evidenziata la gravissima situazione degli oltre 5.000 precari che nel corso degli anni sono divenuti assolutamente indispensabili al funzionamento dei comuni calabresi, per lo svolgimento delle attività essenziali.
Gli incontri si sono conclusi con l’impegno di Renzi a tornare in Calabria fra tre mesi per fare il punto della situazione sui precari e sul lavoro in generale nella nostra regione.