La difesa delle lotte sociali, il rilancio dei percorsi territoriali di lotta in difesa della salute e dell’ambiente, per il lavoro ed il reddito, per la difesa dei beni comuni a cominciare dall’acqua: saranno questi i temi al centro della Manifestazione del 1° Maggio a Chiaiano.
Il sindacato RdB SdL è tra i promotori della manifestazione per i motivi che sono da ricercare, non solo, nelle tradizionali argomentazioni che caratterizzano questa giornata di mobilitazione del mondo del lavoro ma anche nell’importanza che i temi, della lotta contro la devastazione ambientale del territorio, rivestono nella nostra regione.
Oggi più che mai abbiamo la necessità di difendere quei percorsi che hanno coniugato la difesa dei diritti sociali con la partecipazione popolare, prendendo solo come simbolo la battaglia di Chiaiano, ma volendo accomunare ad essa le vertenze sui temi del lavoro, della precarietà, dei beni comuni.
Rilanciamo per il 1° Maggio, il conflitto come strumento democratico di regolazione degli interessi contrapposti, che dica no alla pratica della concertazione e del dialogo sociale, si alla partecipazione ai negoziati e alle trattative cui giungere accompagnati dal conflitto e dalle lotte rigettando qualsiasi tregua contrattuale sul lavoro come nella società. Contro ogni forma di sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sulla natura. Contro le privatizzazioni e per affermare la centralità del pubblico come garanzia per tutti, a tutela dei diritti dei cittadini.
Contro la precarietà e per riaffermare la dignità del lavoro in un mondo in cui l’arricchimento facile e a qualsiasi costo sembra essere l’unico fine a cui la società dia valore.