14 settembre 2015 SI PERDE TEMPO !
Provveditorato alle OO.PP. Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria - Sede di Genova
L’Amministrazione “traccheggia” preoccupandosi, della mancanza di una firma del verbalino dell’ultimo incontro sindacale, inviandone copie in giro per l’Italia, ma non convoca per affrontare gli argomenti di sostanza: il Provveditore Arch. Ferrazza aveva preso impegno di procedere subito con la riorganizzazione dell’Ufficio e con l’avvio del tavolo per la stesura dell’accordo sugli incentivi, promettendo l’avvio di un confronto fattivo e costante. (Vedi nostri comunicati precedenti Un buon inizio e Il Provveditore batta un colpo.)
Invece i lavoratori del Provveditorato stanno ancora aspettando, a detta del Provveditore stesso, in quanto manca una firma della USB sul verbale!
Peraltro l’atteggiamento puntiglioso dell’Amministrazione rispetto al suddetto verbale ha risvolti un po’ comici, in quanto la rappresentante territoriale della USB PI è stata probabilmente la prima a firmare il documento.
Concederemmo il beneficio della scarsa conoscenza delle corrette relazioni sindacali dell’Amministrazione, ma il Provveditore attuale va oltre perché, invece di convocare, informare, confrontarsi, si premura di scrivere comunicati informativi direttamente ai lavoratori, rispondendo piccato ad un comunicato di altra sigla sindacale.
Modalità scorretta, seppur antica, dalla quale il titolare di parte pubblica dovrebbe astenersi, limitandosi, nel rispetto dei ruoli, ad informare i lavoratori sull’operato dell’Amministrazione attraverso le loro rappresentanze.
(Salvo ovviamente rispondere ad offese o diffamazioni, aspetti che non sembrano certo ricorrere nei leciti comunicati della FLP od altre sigle.
Si perde tempo: la USB ha nuovamente sollecitato la richiesta già fatta a luglio u.s per la urgente riconvocazione del tavolo sindacale, nel rispetto degli impegni presi evitando pretesti e fughe in avanti, su:
-proposta di riorganizzazione
-carichi di lavoro ed avvio dell’accordo decentrato ex art. 93 d.lgs 165/2006
La USB ha inoltre chiesto un confronto tra rappresentanti dei lavoratori ed Amministrazione, calendarizzando ove necessario successive riunioni, in merito a:
-sicurezza dei luoghi di lavoro;
-incarichi ai dipendenti con profilo professionale di area tecnica, a dipendenti di altri provveditorati, al Dirigente Tecnico sede di Genova ;
-acquisto e utilizzo di hardware, software e strumentazione tecnica varia, criteri di autorizzazione all’acquisto, criteri di assegnazione;
-dotazione automezzi per attività di controllo cantieri
USB Pubblico Impiego Ministero Infrastrutture e Trasporti