Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

fondo unico amministrazione: comunicati ministero nazionali

USB Informa FUA 2016 MIT Fumata nera - Min. Delrio batta un colpo


In data di ieri si è svolta la riunione convocata per la sottoscrizione dell'accordo FUA 2016 MIT.  (vedi qui a fondo pagina) 

 

L'accordo è stato respinto da tutte le Organizzaioni sindacali presenti ad esclusione della CONFSAL-UNSA che era comunque disponibile a sottoscriverlo, pur nel contesto  subito presentatosi particolarmente "arido".

La USB aveva nel merito immediatamente  segnalato i vizi dell'ennesimo accordo di basso profilo e scarsi contenuti, quasi come se i lavoratori del MIT dovessero fare per sempre la parte dei "fanalini di coda" dei ministeri.

Nessuna risorsa aggiuntiva trovata per rimpinguare il FUA, risparmi organizzativi inesistenti o non "pervenuti", mancanza di una relazione tecnica, dei passaggi di fascia economica neppure l'ombra (ipotesi 10% ?), mantenimento dell'odioso sistema di valutazione (inapplicabile anche nel 2016! - si va da intere unità organizzative inadempienti a denunce dei dirigenti per falso ideologico),  indennità di turnazione pagate a dipendenti che... svolgono orario ordinario, reperibilità inutili o mai contrattate con le RSU, ancora nessun accenno alla possibilità di fruire anche in minima parte dei copiosi fondi europei per i programmi (settennato PON MIT) che prendono strade insondabili.

Ma la questione centrale e pregiudiziale, e che questa volta è stata rappresentata pressochè da tutto il tavolo sindacale, è la mancanza di ogni forma di interlocuzione tra il vertice politico Ministro Delrio in primis ed i rappresentanti dei lavoratori:  le conseguenze e gli effetti indotti a cascata da questo atteggiamento sono sotto gli occhi di tutti:
 
relazioni sindacali praticamente azzerate, settori UMC  Provveditorati e Direzioni generali lasciati allo sbando, arroganza dei dirigenti in crescita iperbolica, appalti, esternalizzazioni e consulenze come se piovesse, misure anticorruzione indegne, mentre cresce il disordine e quindi la possibilità di rialimentare il malaffare stesso nei settori "a rischio", attività di impulso indirizzo ed intervento politico del Ministro, su tematiche un tempo centrali per le funzioni del ministero, ormai inesistenti.

E così via fino ad arrivare ad un Comitato contro le discriminazioni (CUG) praticamente alla paralisi, mentre le politiche di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro rimangono al palo.

La ciliegina sulla torta: presenti a rappresentare la delegazione di parte pubblica solo due dirigenti di divisione, la titolare delle relazioni sindacali e la responsabile del settore contenzioso (forse era una minaccia visto il proliferare di provvedimenti disciplinari) 
Latitanti tutti gli altri dal Capo del Personale in su.

Le OO.SS. hanno rinviato al mittente l'accordo chiedendo un urgente incontro con il ministro.
 
Dopodichè anche la USB ha concordato di rivedere l'accordo prima o subito dopo le ferie estive  anche affrontando congiuntamente le annualità  FUA 2016 e 2017.
L'Amministrazione ha poi fornito una informativa sull'avvio del telelavoro per alcuni dipendenti in via sperimentale (peraltro ancora una volta senza neppure convocare il CUG) ed ha comunicato in via preliminare l'intenzione di affidare in appalto esterno tutti i servizi informatici di gestione del CED del Dipartimento Trasporti (MCTC/DTT) con una nuova gara Consip, oppure direttamente gestita dal DTT e su cui attendiamo dettagli per comprendere i criteri.

USB Ministero Infrastrutture e Trasporti