Martedì 21 gli abitanti della città insieme alla Federazione del Sociale USB di Venezia erano in presidio davanti gli uffici dell'assessorato alle Politiche Sociali a Mestre, dopo aver chiesto un incontro con l'assessore Simone Venturini.
Una delegazione del presidio è stata ricevuta da due referenti incaricati di riportare le richieste all'assessore che però non si è presentato.
La situazione di disagio sociale e le richieste che i cittadini hanno presentato per contrastare sfratti, aumento delle bollette e il rincaro dei prezzi, necessitano di una risposta politica che nessun referente tecnico del Comune può dare. Ad impegnarsi per ascoltare e rispondere concretamente alle famiglie in difficoltà deve essere un rappresentante della politica comunale. Gli interventi necessari sono più urgenti che mai se si vuole contrastare l'emergenza sociale.
I cittadini, con il supporto della Federazione del Sociale di USB e delle altre realtà in lotta, continueranno ad organizzarsi e mobilitarsi finché chi ha il potere politico e la possibilità di cambiare le cose non si prenderà le proprie responsabilità.
Federazione del Sociale USB Venezia