Mentre il 15% delle famiglie italiane non riesce a pagare le bollette, con il decreto del Presidente del Consiglio n. 69 del 23-03-2022 il Governo Draghi ha deciso di realizzare una nuova base militare a Pisa nella tenuta di Coltano - parco pubblico all’interno del parco di San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli - nell’area dell'ex Centro Radar, da realizzare attraverso i soldi del PNRR per la transizione ecologica!
La base sarà destinata a sede del Gruppo Intervento Speciale del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti Tuscania e del Gruppo Cinofili.
Non è dato sapere quanti fondi verranno destinati alla costruzione di una vera e propria cittadella della guerra, su un'area di 730.000 metri quadrati, sui quali si intende costruire poligoni di tiro, campi di addestramento e 440.000 metri cubi di edifici dedicati all'attività militare: caserme, uffici, magazzini, piste di decollo, ma anche palestre, parcheggi e villette a schiera destinate a ospitare più di mille persone.
Non possiamo che ribadire la nostra totale contrarietà a questo ennesimo schiaffo alle esigenze reali dei lavoratori e delle lavoratrici che oltre a fronteggiare un’inflazione galoppante, si troveranno a subire il blocco salariale che il Governo Draghi sta preparando.
Siamo pronti a mobilitarci contro la costruzione della nuova base insieme a tutti coloro che come noi si oppongono alla guerra e alle politiche belliciste del Governo Draghi!
Le parole d'ordine dello sciopero del 22 aprile e della manifestazione nazionale che vede uniti operai e studenti assumono ancora più importanza!
Contro il Governo della guerra e del carovita!
No alle basi militari!
Abbassate le armi, alzate i salari!
USB Pisa