Si è svolta sabato 6 agosto ad Acate l'assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici. A più di un mese dalla scomparsa di Daouda e dopo numerose iniziative organizzate era giusto fermarsi e fare un bilancio, discutere assieme di come continuare.

L'Assemblea molto partecipata ha ribadito negli interventi di tutti la necessità di organizzarsi all'interno del nostro sindacato, di proseguire la lotta per la ricerca di Daouda e di organizzare la lotta contro lo sfruttamento lavorativo.

Numerosi gli interventi che hanno criticato l'operato della magistratura: perché l'azienda dove ha lavorato Daouda non è stata sottoposta a sequestro? Sono state visionate tutte le telecamere che da casa di Daouda conducono all'azienda? Quanti mezzi e uomini sono impiegati nella ricerca?

Altro punto affrontato durante l'assemblea è stato il tema dello sfruttamento lavorativo a cui sono sottoposti migliaia di lavoratori e di lavoratrici: a fronte di milioni di euro spesi in decine di progetti, coordinati dal tavolo contro il caporalato, nulla è cambiato nelle campagne della fascia trasformata.

Anche su questo punto come sindacato continueremo a contrapporre a questo scempio sulla pelle dei migranti la nostra piattaforma rivendicativa.

USB Ragusa