“La pandemia ci ha fatto precipitare in una depressione economica molto grave e la risposta sanitaria ed economica è stata finora poco più che ordinaria. Le previsioni degli esordi, di una crisi a “forma di V”, caratterizzata da un rapido declino e un altrettanto veloce recupero, sono solo uno sbiadito, imbarazzante ricordo. L’orizzonte catastrofico è più vicino. Un’intelligenza collettiva rivoluzionaria è tutta da costruire”.
Sono alcuni brevi stralci tratti dal recente saggio “Catastrofe o rivoluzione” dell’economista Emiliano Brancaccio, contenuto nel testo “Non sarà un pranzo di gala”, pubblicato nel 2020 da Meltemi e curato da Giacomo Russo Spena.
Una lettura controcorrente della crisi che stiamo vivendo, che ripropone l’eresia della pianificazione e del recupero di quelle funzioni di controllo e di programmazione, delle quali lo Stato democratico è stato espropriato.
Appuntamento on line venerdì 15 gennaio dalle ore 19
su www.usb.it e sulla pagina Facebook dell’Unione Sindacale di Base