A Genova si è svolta martedì sera al varco Ponte Etiopia del Porto una partecipata manifestazione di solidarietà con i sindacalisti USB e Si Cobas arrestati.
Nette le parole d’ordine contro la repressione fatta scattare dalla procura di Piacenza su mandato politico di un governo che ha scelto di usare il bastone contro il movimento operaio e il sindacalismo conflittuale.
Un’operazione repressiva che ha il suo perno nella scelta di contestare il reato associativo a tutti gli accusati, decisione che va contro ogni logica democratica.
Da Genova è partito l’appello ad alzare la testa per combattere la nuova linea del governo e dei padroni per schiacciare le lotte operaie.
Unione Sindacale di Base – Federazione di Genova