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Dai Luoghi di Lavoro PI

I Vigili del fuoco di Cosenza non lavorano in sicurezza. USB: rimuovere il dirigente Rizzo, domenica 13 sciopero e presidio in piazza Kennedy

Nazionale,

Dopo aver esperito ogni utile e legittimo tentativo per cercare di garantire almeno un minimo del servizio di soccorso, questa organizzazione sindacale si vede costretta a ricorrere allo sciopero, domenica 13 marzo dalle 9 alle 13, con presidio in piazza Kennedy.

Amaramente i lavoratori hanno preso atto che le loro aspettative, finalizzate a perseguire la maggior efficacia ed efficienza della macchina del soccorso pubblico anche attraverso una migliore organizzazione del lavoro, sono fallite!

Il "manager" Giampiero Rizzo di Cosenza ancora una volta ha dimostrato totale chiusura ed un atteggiamento alla stregua di chi si trova a gestire una proprietà privata, evitando il confronto e la condivisione con le organizzazioni sindacali e con i lavoratori.

I lavoratori, nella sua personale concezione, probabilmente sono visti alla stregua di schiavi di antica memoria.

USB è assolutamente contraria a questo tipo di trattamento e di organizzazione del lavoro e, come abbiamo avuto modo già di esternare più volte ai vertici del Dipartimento ed a rappresentanti del governo, in questo preciso momento storico il comando di Cosenza, la città di Cosenza, i cittadini di Cosenza, hanno bisogno di un dirigente dalle vedute aperte, un dirigente che condivida con i lavoratori un percorso organizzativo per garantire all'utenza un dispositivo di soccorso standard e riguadagnare una immagine che per i motivi noti è fortemente compromessa.

Attualmente il dispositivo di soccorso viene mantenuto in piedi solo con lo spirito di abnegazione dei vigili del fuoco, costretti però a grossi sacrifici personali ed a rinunciare alla possibilità di migliorie del loro intervento lavorativo, proprio per la totale chiusura e ottusità del dirigente.

Tutto ciò, va ad inficiare pesantemente anche la sicurezza dei lavoratori e la tutela della loro salute.

Per questi motivi USB ribadisce con forza la richiesta di rimozione del dirigente, unica possibilità che può garantire alla città di Cosenza di uscire da un pantano in cui il Comando è stato trascinato anche da precedenti gestioni che hanno gettato fango sull'immagine del Corpo. Oggi, solo un dirigente umile, un dirigente aperto al dialogo, un dirigente che capisca il particolare momento storico e metta da parte le sue ottusità può tentare di risalire la china di un comando allo sbando, ed un dirigente di siffatto stampo non è certamente Rizzo!

per il Coordinamento Provinciale USB VV.F. Cosenza

Antonio Vercesi