A Roma martedì 29 novembre si alzerà un grido di protesta dal tour itinerante USB per denunciare lo stato delle strutture territoriali dell’Inail: al di là dell'immagine patinata che la Direzione Generale cerca di vendere dal grattacielo dell'Eur, le sedi sono nel caos più totale.
Mancanza cronica di personale, procedure informatiche che non funzionano, mancanza di una progettualità che rimetta al centro dell'attività dell'Istituto la sua vera mission e cioè la tutela degli infortuni, stanno portando l'Inail alla deriva. Per questi motivi le lavoratrici e i lavoratori, consapevoli del ruolo che l'Ente ha all'interno del welfare del nostro Paese e stanchi di essere lasciati soli in trincea dalla dirigenza territoriale e centrale, hanno deciso di manifestare in molte città d'Italia davanti alle sedi dell'Istituto, nei giorni dal 28 al 30 novembre.
L'iniziativa di Roma, che toccherà tutte le sedi del territorio, si concluderà anche simbolicamente sotto la Direzione Generale a piazzale Giulio Pastore per poi portare la sua voce nello sciopero generale del 2 e nella manifestazione del 3 dicembre e chiedere un servizio efficiente e di qualità, per dire no a processi di esternalizzazione di interi asset aziendali come l’informatica e per il rilancio del ruolo sociale dell’Ente.
Tour di protesta alle sedi Inail di Roma:
ROMA TUSCOLANO, VIA MICHELE DE MARCO 20 8,30 – 9,00
ROMA NOMENTANO, VIA DIEGO FABBRI 74 9,30 – 10,00
DIREZIONE REGIONALE LAZIO, VIA NOMENTANA 74 10,30 – 11,00
ROMA CENTRO, P.ZA CINQUE GIORNATE 3 11,30 – 12,00
ROMA LAURENTINO, VIA STEFANO GRADI 55 12,30 – 13,00
DIREZIONE GENERALE, P.LE GIULIO PASTORE 6 13.00 – 14.00
USB P.I. Inail