USB invita a diffondere e partecipare al contest fotografico “Obiettivo lavoroINsicurezza” di Rete Iside, realtà con la quale il sindacato collabora da anni anche grazie ad un protocollo d’intesa su salute e sicurezza sul lavoro. In particolare, insieme, stiamo portando avanti l’importante campagna per introdurre il reato di omicidio sul lavoro nel codice penale; su questo, durante la scorsa legislatura, abbiamo anche presentato una proposta di legge alla Camera.
Segue il comunicato dell’associazione Rete Iside
“Obiettivo lavoroINsicurezza”: ancora un mese per inviare le foto per il contest fotografico su salute e sicurezza sul lavoro di Rete Iside
Rete Iside, associazione attiva sul fronte salute e sicurezza sul lavoro, ha lanciato da ormai due mesi il contest fotografico “Obiettivo lavoroINsicurezza”: le vostre foto stanno arrivando e ringraziamo tutti coloro che ce le stanno inviando per il loro fondamentale contributo! Nel nostro paese è essenziale costruire una cultura della salute e sicurezza sul lavoro: troppo spesso, infatti, i decessi sono causati da un’ideologia padronale che nelle misure a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici un costo da ridurre.
Ricordiamo che il bando è aperto fino al 4 giugno alle ore 12: manca quindi poco meno di un mese per inviarci ancora contributi. Le foto saranno valutate da una commissione presieduta da Tano D’Amico, maestro della fotografia militante, e le migliori cinque verranno premiate con un buono di 500 euro spendibile presso un negozio specializzato in fotoforniture.
Per noi di Rete Iside è fondamentale che si parli di salute e sicurezza sul lavoro, con ogni mezzo e con ogni linguaggio, anche quello fotografico. Per fermare la strage di lavoratrici e lavoratori è necessario cominciare a chiamare le morti con il loro vero nome: non sono incidenti, ma omicidi.
Rete Iside