Il corteo dello sciopero generale di Piombino indetto da USB è arrivato in piazza. Una parte di corteo deve sempre entrare ma la piazza è già piena. Per riprendere tutta la piazza abbiamo dovuto fare le fotografie da diversi punti.
3000 persone in piazza che dimostrano come il sacrificio chiesto a Piombino sia ingiusto, insostenibile e di corto respiro. Una città in profonda crisi economica e sociale e ignorata da anni che col rigassificatore rischia di rimanere bloccata nello sviluppo del suo porto e nelle sue attività principali.
Oltre ai legittimi timori su salute e sicurezza che molti interventi hanno ribadito.
Il NO AL RIGASSIFICATORE è anche il no alla guerra e no alla speculazione, no al conflitto fra ambiente e lavoro.
USB Piombino/Livorno