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Scioperi // Trasporto locale

Campania, USB: in atto lo sciopero nazionale USB di 24h del trasporto pubblico locale

Napoli,

In Campania si fanno sentire i primi effetti dello sciopero nazionale di 24h del tpl indetto dall'Unione Sindacale di Base.

Subito dopo le fasce di garanzia mattutine è stato sospeso il servizio delle linee flegree EAV (Cumana e Circumflegrea), così come 60 treni su 89 programmati della Circumvesuviana, dato indicativo se si tiene conto che allo sciopero nazionale USB del tpl di oggi si sovrappone lo sciopero aziendale relativamente alla control room ed alla nuova organizzazione del lavoro che, secondo la USB, distrae personale dalle attività di produzione per impiegarlo in attività di controllo, con risultati che si stanno dimostrando tutt'altro che migliorativi nei riguardi del servizio, e che prevede di far guidare macchinisti fino a 6 ore continuative con turni fino a 10 ore al giorno, in controtendenza con il CCNL di categoria.
Adesioni importanti anche relativamente al servizio EAV su gomma, in cui alle 12.00 si registrano 40 corse soppresse su 300.

In ANM sospesa la funicolare di Montesanto, mentre il servizio autobus ha raggiunto picchi di sciopero di quasi il 70% con un trend decisamente crescente.
Le zone del centro di Napoli più colpite dallo sciopero ANM sono quelle flegree, la Ferrovia ed il Vomero, ma anche quelle delle periferie orientali come Ponticelli, Portici ed Ercolano.

Buone adesioni allo sciopero si stanno registrando anche in AIR Campania, in cui c'è stata la soppressione della Napoli - Capua,  e nell'ATC di Capri.

I lavoratori del trasporto pubblico locale scioperano per chiedere un rinnovo contrattuale, già scaduto da quasi un anno, che sia serio, la cui parte economica sia adeguata al reale aumento del costo della vita, che tenga conto dell'aumento dei carichi di lavoro e che venga incontro alle esigenze di sicurezza nei riguardi dei viaggiatori e dei lavoratori front line, vittime quotidiane di aggressioni ed atti vandalici gratuiti e violenti, su cui né le parti datoriali, né gli enti responsabili riescono mai ad intervenire in modo risolutivo.

In EAV, inoltre, si chiede, alla luce di quanto emerso dalle assemblee tra i lavoratori e soprattutto dal risultato dello sciopero, una immediata riapertura delle trattative sui temi riguardanti la riorganizzazione del lavoro, su cui la categoria ha dimostrato di essere pronta a lottare ancora.

USB Lavoro Privato