Sabato 17 dicembre i cittadini di Piombino sono scesi ancora una volta in piazza contro la decisione di installare un pericoloso impianto di rigassificazione nel piccolo porto toscano.
Presente una delegazione di lavoratori e del sindacato USB che ha annunciato, durante gli interventi conclusivi, di aver depositato attraverso lo studio legale Perticaro, un ricorso “ad adiuvandum” il Comune di Piombino contro la Regione Toscana e Snam. La prima udienza, per discutere della richiesta di sospensiva, si terrà a Roma mercoledì 21 dicembre.
USB Livorno e Piombino