A seguito degli intercorsi colloqui delle dipendenti in oggetto con le ss.vv. e i contatti con altre oo.ss., la scrivente USB P.I. prende atto della esplicitata volontà dell'Ente di esternalizzare il Sevizio Mensa con una prima cessione riguardante la “Jesi Servizi”, non escludendo un subappalto a non meglio precisata Cooperativa. La scrivente O.S. evidenzia la sua posizione in merito alle scelte da parte di Enti Pubblici di privatizzare “pezzi” delle proprie attività. Posizione di netta contrarietà per numerosi motivi, il principale dei quali riguarda il generale peggioramento del servizio medesimo, riscontrato puntualmente nella nostra esperienza e quindi un conseguente peggioramento delle prestazioni rivolte ai Cittadini Utenti. Inoltre, per quanto a nostra conoscenza, l'assoluta mancanza della valutazione economica dell'operazione di esternalizzazione voluta dalla Giunta, quindi senza evidenza di risparmio, rende l'operazione incomprensibile anche sul piano giuridico. USB valuta altrettanto negativamente le certe conseguenze della scelta di cessione del Servizio sui Dipendenti del Comune di Fabriano ed in particolare su quelli interessati direttamente dall'ipotetico passaggio alle dipendenze di aziende private di qualsiasi natura esse siano. Come nella nostra lettera del 10 marzo u.s., ribadiamo che la volontà delle lavoratrici in oggetto è di non accettare alcun passaggio di natura giuridica riguardante il loro rapporto di lavoro che deve rimanere alle dipendenze del Comune di Fabriano, CCNL Enti Locali. Pertanto si precisa che le nostre iscritte verranno tutelate, come ovvio, dalla scrivente O.S. Evidenziando fin d'ora che sarebbe privo di valore, qualsiasi accordo stipulato con altre sigle sindacali che Le dovessero coinvolgere direttamente o indirettamente.
In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
USB Ancona