Unione Sindacale di Base conferma l’appuntamento per martedì 20 febbraio di fronte al Ministero del Lavoro, dalle ore 10:00 Via Molise. Un appuntamento che riteniamo importante per non far passare sotto silenzio l’ennesima strage di lavoratori in Italia: quella del cantiere Esselunga di Firenze, in cui hanno perso la vita 5 operai. Culmine degli scioperi chiamati in questi giorni fra cui ricordiamo quello di 8 ore del Lavoro Privato proprio per la giornata di martedì 20, il presidio al Ministero sarà l’appuntamento di protesta centrale, insieme alle mobilitazioni chiamate localmente a Firenze nella mattina del 19 ed a Bologna per il pomeriggio del 20 dalle 17:00 di fronte alle prefetture.
Un’occasione per ribadire come, per fermare la strage, sia fondamentale l’introduzione del reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro nel codice penale: una campagna che il nostro sindacato porta avanti da anni per stabilire una forma di deterrenza contro chi taglia sulle misure a tutela di salute e sicurezza sul lavoro.
Saranno presenti presenti anche personalità del mondo politico e sociale che appoggiano l'approvazione della legge: l'ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Giorgio Cremaschi, i deputati del Movimento 5 Stelle Mario Carotenuto e Luca Pirondini, i portavoce di Potere al Popolo Marta Collot e Giuliano Granato, il segretario del Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo e tanti altri.
Unione Sindacale di Base