In occasione della manifestazione nazionale del trasporto aereo del 14.04.21, una delegazione ristretta dei lavoratori AirItaly è stata ricevuta al Mise dalla viceministra Alessandra Todde. È emersa, da parte della viceministra, una grande disponibilità ad ascoltare le istanze riferite dai rappresentanti dei lavoratori con l'avvicinarsi dei licenziamenti e della scadenza della cassa integrazione.
Oltre alla necessità di una proroga degli ammortizzatori sociali, è fondamentale pensare ad un futuro concreto per i 1500 lavoratori AirItaly, da considerare e integrare nel progetto del vettore nazionale al pari dei colleghi di Alitalia. A tal fine verrà attivato un tavolo interministeriale specifico sulla crisi AirItaly.
Il recente passato, fatto di saccheggio ad opera di azionisti stranieri, ha portato Alitalia ed AirItaly a trovarsi nella situazione attuale.
Oggi è necessario un piano industriale coraggioso che riconosca nel vettore nazionale un asset strategico irrinunciabile del Paese e che punti a riprendersi il patrimonio di passeggeri trasportati man mano ceduto grazie a politiche infauste.
Unione Sindacale di Base
Associazione Piloti