Roma 15 maggio 2019.
Si è tenuto stamane, l’incontro tra le OO.SS. maggiormente rappresentative con il Ministro della Difesa con all’Ordine del Giorno: GAP Economico e Progressioni tra le Aree funzionale del Personale Civile della Difesa.
USB, dopo aver ascoltato attentamente il Ministro circa gli sforzi fatti per ottenere le risorse necessarie, operando tagli e ridimensionamenti in Organismi quali Difesa Servizi Spa, a differenza di quanto riportato da alcuni Organi di informazione, ha informato le OO.SS. che allo stato attuale i risparmi di spesa della Difesa ammontano a circa 483 Milioni di Euro, di cui una parte da destinare a ridurre il Gap economico con la restante P.A. tramite una proposta possibilmente condivisa tra le OO.SS.
Nel sottolineare i vincoli derivanti dal CCNL 2016-2018, che solo USB P.I. non ha sottoscritto, il Ministro ha distribuito un report (in allegato) nel quale sono state riportate le proposte delle OO.SS. come richiesto nella precedente riunione.
Poiché come USB riteniamo che il Diritto dei Lavoratori sia prevalente rispetto alle vecchie e logore logiche sindacali, su apposita richiesta dell’Ufficio di Gabinetto, abbiamo espresso parere favorevole all’apertura di un tavolo negoziale nel quale si discuta di tutte le proposte formalizzate dalle OO.SS.
Solo le sigle autonome hanno espresso analogo parere favorevole, a differenza di Cgil Cisl Uil e Confsal, che, si sono dichiarati favorevoli a discutere solo della loro proposta.
E’ fuor di dubbio che tali divisioni senza un vero confronto tra le OO.SS., più che con il Ministro, non gioverà ai Lavoratori che potrebbero ancora una volta vedere disattesa tale opportunità.
Immotivate e insensate le critiche diffamatorie ad opera di qualche mestierante sindacale, che maschera la propria inettitudine denigrando costantemente l’USB provando così a dividere ancora di più i lavoratori. L’USB, non è più disposta a tollerare tali comportamenti e ha dato mandato ai propri legali di tutelare l’onorabilità del sindacato nelle opportune sedi Legali. In merito vi terremo aggiornati sugli sviluppi giudiziari.
Circa il Fondo attuale dei “famosi 21 milioni di Euro”, al lordo datoriale, definiti una conquista dalle O.S. firmatarie del CCNI, è bene precisare che lo stesso sarà remunerato dal 2018 sino al 2020 in modo differenziato. Se ancora vi fossero dubbi in merito.
Resta immutata la posizione di USB su tale FONDO che deve avere carattere FISSO e STRUTTURALE, che deve essere suddiviso in parti uguali tra tutti i lavoratori.
Stante l’evoluzione delle trattative e riunioni tenutesi sino ad oggi con la Ministra che non hanno sortito le aspettative del Personale, riteniamo fattibile e percorribile solo la modifica dell’art. 614 ter, del Codice dell’Ordinamento Militare, con l’inserimento del fondo dal carattere fisso e strutturale, da suddividere in parti uguali tra tutti i lavoratori.
Vi terremo aggiornati.
Coordinamento Nazionale Difesa O.S. USB P.I.