RdB Informa
FUA 2007 ex Infrastrutture -Posizioni organizzative illegittime
Ieri si è svolto l'ennesimo incontro con le OO.SS. ed la RSU della sede centrale, che avrebbe dovuto chiarire un aspetto applicativo, relativo all’attribuzione delle posizioni organizzative in ambito FUA 2007 per la sede centrale. (Via Nomentana) e riaprire l’accordo FUA 2008.
Tempo fa la RSU, seguendo la posizione già espressa dalla RdB, che fu la sola sigla a non firmare l'accordo -vedi il link a fondo pagina- ha denunciato gli illeciti per ciò che concerne le posizioni organizzative e chiesto all'Amministrazione di reindividuare le sole prestazioni rese a fronte di criteri corretti.
Il Capo del Personale Dott. Migliorini, (dopo un "opportuno" ritardo di un mese in pensierosa attesa) ha convocato solo per dichiarare incredibilmente che: pur riconoscendo che la quasi la totalità dei conferimenti delle posizioni organizzative 2007 sono da ritenersi irregolari, ne intende avallare ugualmente il relativo pagamento, con lo scopo di evitare ai “poveri” dirigenti, le richieste di risarcimento che potrebbero essere riconosciute dal Giudice (sic!). Atteggiamento inaccettabile che avrebbe meritato per coerenza, l'immediato ritiro della firma da parte di chi ha denunciato i fatti, cosa che invece non è avvenuta né da parte di alcuna sigla né tanto meno della RSU. ( Contrario il candidato eletto lista RdB)
E così, dopo aver tentato di salvare la faccia, quei "sindacalisti", destinatari delle posizioni organizzative "fasulle" e firmatari dell'accordo, sconfitti al tavolo sindacale si consoleranno godendosi le prebende attribuite, a danno di tutti gli altri lavoratori e del rispetto delle regole che loro stessi dovrebbero difendere.
Per trasparenza pubblicheremo i dati relativi alle posizioni organizzative e turnazioni e reperibilità "fantasma" sul nostro sito non appena conosceremo gli importi retribuiti. Inoltre, l'Amministrazione ritarda il pagamento del FUA 2007 sul territorio nazionale trincerandosi dietro le lungaggini del Ministero Economia e cercando di scaricare le responsabilità.
Dopo lunga attesa si delinea allora il volto di questa "nuova" controparte che avalla errori del passato, che non vuole spendere energie a vantaggio dei lavoratori e che si allinea alla ormai cronica mancanza di risposte del vertice politico. Puntualissima invece la solerzia sul fronte della valutazione del merito (e falsa misurazione della produttività) secondo i diktat bipartisan della nuova legge Ichino-Brunetta, tanto cari a molti dirigenti.
FUA 2008 ex Infrastrutture. - Accordo da rifare
L'RdB è l'unica sigla a non aver sottoscritto l'accordo FUA 2008 (assente la FLP) - vedi il link a fondo pagina - perché, oltre alle pesantissime conseguenze negative sui lavoratori, rilevò immediatamente che:
1) gli accordi basati su meri impegni e con soldi che non ci sono vengono invalidati
2) il FUA degli ex dipendenti RID confluiti nel ministero non poteva procedere separato.
I lavoratori ex RID subiscono i gravissimi ritardi che l'Amministrazione ha ostinatamente accumulato nell'inquadramento e rimangono prioritarie le giuste rivendicazioni e la tutela dei loro diritti, cosa che ogni O.S. che si chiami tale dovrebbe riconoscere, evitando però di cadere nelle trappole dell'Amministrazione per spargere poi lacrime di coccodrillo se ha venduto fumo.
Puntualmente gli organi di controllo hanno evidenziato i vizi presenti nell'accordo, rimandandolo al mittente e questo ritarderà il pagamento del FUA di tutti i lavoratori. Inoltre l'Amministrazione ha subito colto l'occasione per proporre un nuovo testo peggiorativo (allegata sotto) cassando anche le progressioni economiche dei lavoratori nelle aree, progressioni che al momento invece non sarebbero escluse per i colleghi del settore Trasporti.
La trattativa su fondi unici più che esigui, i nuovi criteri di valutazione meritocratica, la formazione per pochi, la sopravvivenza della CPA, sono solo alcuni temi che saranno trattati nei prossimi mesi e che impongono la massima attenzione da parte di tutti nell'ambito della gravissima situazione dei lavoratori pubblici su cui la RdB CUB ha già avviato le procedure per lo sciopero generale.
Più che mai è tempo che i lavoratori decidano da che parte stare, con i sindacati corporativi e concertativi che tradiscono ormai ad ogni accordo il proprio mandato o con il Sindacalismo di Base conflittuale e coerente !
Il COORD.TO NAZIONALE RdB/CUB - MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI