La scrivente Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza della convocazione del tavolo sindacale regionale per martedì, 8 maggio p.v., alle ore 12.00 presso la sede regionale in viale A. Diaz, avente tra gli altri punti all’ordine del giorno materie come il Telelavoro e la Formazione.
Inspiegabilmente, al predetto incontro la USB PI non risulta convocata.
Ce ne chiediamo le ragioni, tanto più che tra gli argomenti all’ordine del giorno è compreso il Telelavoro, materia che questa O.S. ha contribuito, con le proprie richieste, a fare istituire.
L’informazione è il presupposto per il corretto esercizio delle relazioni sindacali e dei suoi strumenti. [Art. 4 CCNL Comparto Funzioni Centrali 2016-2018]
Escludere dalla contrattazione integrativa le OO.SS. non firmatarie del Contratto perché dissenzienti dai contenuti dell’accordo siglato il 12.2.2018, rappresenta una “forma impropria di sanzione del dissenso” che conduce ad “un illegittimo accordo ad excludendum”, come cita la sentenza della Corte Costituzionale 231/2013. Sentenza che, sebbene emessa per regolare la democrazia sindacale nel settore privato, detta un principio cardine di tenuta costituzionale dell’intero sistema della rappresentanza sindacale, quindi vincolante per tutti a partire dalla stessa Aran, obbligando a trattare con i soggetti sindacali sulla base della loro rappresentatività e non sulla base della adesione o meno ai contenuti di un accordo.
La scorsa settimana abbiamo ringraziato tutti i colleghi dell’INPS della Sardegna che, con il loro voto alle RSU, hanno contribuito a legittimare per la quarta volta di seguito la USB come prima forza sindacale nella nostra Regione.
Siamo parte dell’Istituto e abbiamo diritto a partecipare alla sua Amministrazione.
Coordinamento USB PI INPS Sardegna