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Modificare il CCNL respingendo al mittente gli articoli più odiosi;
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Lottare per aumentare il salario del MIT e dare opportunità a tutti;
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Ritirare il decreto Toninelli MIT che penalizza il diritto di curarsi.
EMERGENZA COVID19: LA MINISTRA DE MICHELI NON FACCIA FINTA DI NON SENTIRE: SOSPENDA IMMEDIATAMENTE LA VALUTAZIONE PERFORMANCE INCOSTITUZIONALE.
GIA' DAL 30 MARZO 2020 I LAVORATORI MIT SARANNO COSTRETTI A NON ASSENTARSI ANCHE PER POCHI GIORNI PER UN RAFFREDDORE O INFLUENZA POICHE' VERREBBERO PENALIZZATI DA UN ASSURDO E CONTROPRODUCENTE SISTEMA DI VALUTAZIONE.
PRODUCENDO INVECE DANNI ALLA COLLETTIVITA' (ETA' MEDIA LAVORATRICI E LAVORATORI MIT = ANNI 57!!!)
Tuttavia:
Gli effetti dipendono da cause che devono essere chiare a tutti.
Vi chiediamo allora 5 minuti del vostro tempo per seguire i link ai documenti
Partiamo dagli effetti attuali in queste ore i dirigenti del MIT stanno consegnando le “pagelline” ai lavoratori del MIT. Ed ecco allora che tutte le sigle sindacali si stracciano le vesti minacciando ritiro di firme da accordi, invocando interpretazioni autentiche, per modificarli di qualche virgola ma non nella la sostanza, accusando l’Amministrazione di ogni nefandezza la quale, a sua volta, gli rinfaccia di aver firmato.
- La “meritocrazia” attuale nella PA è un sistema incoerente e fallito; nel MIT viene persino peggiorato introducendo percentuali arbitrarie come l’odioso 5% dei “super” bravi, per di più impossibile da gestire e fonte di ulteriore discriminazione e confusione negli Uffici.
LA CAUSA? gli ARTT. 77 e 78 del CCNL (leggi qui) sono l’origine del problema, per così dire, il peccato originale; FIRMATO! Il falso merito è servito, ora per contratto.
- Come da ‘dettato’ della Ministra Madia (Gov. Renzi CCNL firmato in due giorni) chi è malato non produce, quindi va valutato negativamente (ma non i dirigenti che conservano il diritto a curarsi e a percepire comunque stipendi e produttività “a tutto tondo”).
LA CAUSA? L’ ART. 37 CCNL (vedi qui) introduce la penalizzazione di tutte le assenze per malattia e “sdogana”, peggiorandola, la norma Brunetta nel CCNL;
FIRMATO! Le amministrazioni… eseguono. Nel MIT sempre creativo si arriva a penalizzazione anche per un paio di raffreddori. (oltre 11 giorni di assenza annui)
- La strada è stata per anni spianata dagli accordi FUA e da chi li firma
(ricordate i nostri comunicati 2014 “FUA effetti saranno ad orologeria? Ricordate il ‘mantra’ di molti dirigenti e sindacalisti che vi rassicuravano… “ma tanto il voto… non incide”… proviamo oggi a pensare ai passaggi di area o a futuri passaggi economici.)
LA CAUSA Accordi FUA/FRD (vedi qui), oggi il salario e le progressioni iniziano a dipendere dal voto delle “pagelline”; FIRMATO!
Per completezza ci corre obbligo citare alcune supercazzole (comunicati sindacali) di queste ore:
CGIL CISL UIL chiedono oggi ad una sola voce di ritirare il decreto Toninelli che penalizza le assenze per malattia… MA HANNO FIRMATO ART 37 !
FLP dice che l’ART. 37 suddetto rasenta l’anticostituzionalità… FIRMATO !
ConfsalUNSA ci commuove e chiede quasi ‘pietà per i lavoratori MIT: chi è anziano è più penalizzato dicono… e se ne accorgono adesso? FIRMATO !
CONFINTESA ci fa sapere che il sistema di valutazione (CCNL vigente)... è una “schifezza”: FIRMATO !
Ci sono tutti. Sarà una sorta di ravvedimento o ci fanno? A voi la risposta.
La USB che “non ha FIRMATO” né il CCNL “schifezza” ne gli accordicchi che ne conseguono, ha reiterato la richiesta di ritiro del decreto Toninelli già dal 14 ottobre 2019 sostenendo il CUG che con determinazione ne ha chiesto la sospensione (vedi qui le richieste CUG), con circostanziate motivazioni ed evidenziando le palesi discriminazioni conseguenti.
Fin qui i fatti ma andiamo avanti. La USB Pubblico Impiego MIT :
--sostiene l’azione del CUG che ora ha chiesto alla Ministra De Micheli di intervenire per la sospensione del decreto sul sistema di valutazione e rinnova la richiesta di urgente sospensione alla Ministra.
--conferma e sostiene lo stato di agitazione anche in appoggio alle RSU Sedi Centrali e non esclude ogni iniziativa di lotta e contrasto comprese le procedure di raffreddamento e lo sciopero.
--auspica la convergenza ed il ravvedimento di altre sigle sindacali affinchè ritirino la firma dagli accordi “a perdere” e si avviino verso una radicale revisione del CCNL.
Perseverare è diabolico ma soprattutto non si possono trattare da sciocchi i dipendenti del MIT indicando ancora la luna e sperando che guardino il dito.
Attenzione anche ai “venditori” del ricorso facile: l’Amministrazione (e non solo) non aspetta altro! Serve l’azione dei lavoratori e delle lavoratrici del MIT.
INVITIAMO TUTTI/E ALLE ASSEMBLEE, ALLA DISCUSSIONE ED ALLE INIZIATIVE CHE SI RITERRANNO NECESSARIE
USB Ministero Infrastrutture e Trasporti 10 febbraio 2020
Sotto la documentazione relativa che sarà completata anche sulla base degli esiti.