nonostante i ripetuti solleciti, da parte della USB, agli uffici competenti a tutt'oggi non risultano pubblicate le graduatorie definitive a seguito dei ricorsi in autotutela inviati dai lavoratori interessati alla mail dedicata del ministero della giustizia.
Tutti i lavoratori che non hanno ricevuto alcuna risposta al ricorso presentato in autotutela possono rivolgersi al giudice competente entro 60 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie per fare valere il proprio diritto.
Pertanto onde evitare che si perda il diritto si invitano i lavoratori a provvedere se del caso a rivolgersi ai propri avvocati di fiducia.
Questo è il risultato delle grandi conquiste dei cinque firmatari dell'accordo a perdere del 26 aprile 2017.
A tutt'oggi siamo in attesa che l'amministrazione tenga fede ai propri impegni, ma soprattutto che i sindacati firmaioli facciano rispettare gli impegni sottoscritti anche ricorrendo se del caso alla lotta, sempre che si ricordino cosa sia la lotta e come si agisce sui posti di lavoro.
La USB P.I. - Giustizia dal canto proprio non può che farsi portavoce del rammarico e l'amarezza espressa dai lavoratori per il trattamento a loro riservato dall'amministrazione e dai soliti noti.
La USB vorrebbe fare di più ma i numeri danno ragione a coloro che hanno tradito le aspettative dei lavoratori.
Sei ancora in tempo per decidere e cambiare sindacato, con USB si può
USB P.I. Giustizia