I lavoratori Sanac sono tornati in piazza questa mattina a Massa, per chiedere che la vertenza aziendale sia riportata all’interno di un tavolo complessivo che riguardi Acciaierie d’Italia – cui i 300 operai Sanac forniscono il materiale refrattario necessario ai forni - e il settore dell’acciaio in generale.
Lo Stato di fronte a questi lavoratori deve oggi fare chiarezza e invertire la marcia al fine di trovare una unica ed esaustiva soluzione per tutto il settore, mandando via una classe manageriale che ha devastato il comparto della siderurgia.
Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato Toscana