EPolis Roma
Emergenza casa
Circa seicento manifestanti hanno protestato in Campidoglio: ricevuta una delegazione
Sfratti e occupazioni bloccati per l'estate
Roma - "Il sindaco ci ha assicurato che l'ordine del giorno passerà: per cui sfratti e sgomberi di case occupate e centri sociali sono bloccati fino alla fine di agosto. È una grande vittoria per i movimenti di lotta per la casa": Andrea Alzetta, consigliere comunale della Sa annuncia "una grande vittoria" per i movimenti di lotta per la casa. Durante il consiglio comunale straordinario sulla sicurezza in piazza del Campidoglio circa seicento manifestanti dei movimenti (Action, Coordinamento cittadino, Comitato obiettivo casa e Blocco precario metropolitano) hanno tenuto un presidio. "Siamo qui mentre si discute ilpacchetto sicurezza pensano di risolvere i problemi aumentando il numero dei vigili urbani. Noi diciamo no" , dice Nunzio D'Erme di Action. Diciamo no - prosegue - alla schedatura degli emarginati, nei quartieri di Roma deve essere disegnato un nuovo piano per le emergenze sociali"."Questo presidio - racconta Bartolo Mancuso di Action - altro non è che il continuo della manifestazione del 14 giugno scorso. È la prima volta in Campidoglio da quando c'è Alemanno, non siamo qui per una vertenza ma per una questione di fondo su come va interpretata la nostra città". Anche Luca Fagiani del coordinamento spiega: "Si va verso la militarizzazione delle città invece di risolvere i problemi di sensazione di insicurezza, questo finirà per togliere i diritti a tutti". Nel pomeriggio poi, una delegazione dei movimenti è stata ricevuta da alcuni esponenti del consiglio (Athos De Luca, Luca Gramazio, Gianluca Quadrana e Andrea Alzetta) per chiedere il voto dell'ordine del giorno per fermare sfratti e sgombero almeno per l'estate. Alla fine, è intervenuto il sindaco che ha dato la sua parola assicurando il blocco per l'estate. Poco dopo si è sciolto il presidio.
Eidon agenzia fotografica
di Vincenzo Tersigni