In occasione del Primo Maggio anche quest’anno la USB ha organizzato in Piazza dell’Unità una giornata di dibattiti, socialità, cucina popolare e musica. Al centro dell’iniziativa la costruzione dello sciopero generale indetto per il 26 maggio con la parola d’ordine “Abbassare le armi, alzare i salari”.
Dalle 11.00 fino a sera vi saranno momenti di dibattito e di socialità che avranno come protagonisti le lavoratrici e i lavoratori dei vari settori. Diversi tavoli tematici, dalla campagna sul salario e reddito, alla discriminazione di genere, alla devastazione ambientale, ai migranti e alla guerra.
Le nostre parole d’ordine in vista dello sciopero generale sono semplici e chiare: 10 euro l’ora di salario minimo, 300 euro di aumenti netti in busta paga, 62 anni per andare in pensione e 1000 euro di pensione minima, 32 ore a parità di salario.
È tempo che anche nel nostro Paese – dopo anni di passività̀ e rassegnazione – ritorni il protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori per costruire una nuova stagione di mobilitazione e di lotta collettiva.
Programma:
- inizio ore 11.00: assemblea dibattito “Abbassare le armi, alzare i salari”
- dalle ore 13.00: cucina popolare
- dalle 14.00 alle 16.00: tavoli tematici
- dalle 16.00 alle 23.30: musica in piazza con SUNKTIDE (alternative rock); BEESWAX (grunge/punk rock); MC ASTYO + BES NON CERTIFICATI + GARGANELLI (hip hop underground); BRENSO (alternative rock); ADEMARIA (cantautorato rock); CUT (blues punk/noise rock); a seguire dj Bolevskij.
USB Bologna