Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss
fonte immagine Vigili del Fuoco

Braccianti // Sicurezza

Siracusa: tre braccianti muoiono di ritorno dal lavoro. Fermiamo la strage di lavoratori

Roma,

In un incidente stradale, la cui dinamica è ancora da chiarire, hanno perso la vita Rosario Lucchese, Salvatore Pellegriti e Salvatore Lanza: erano di ritorno dalla raccolta degli aranci presso un’azienda nel territorio di Carlentini.

Continua, come se fosse normalità, la strage dei lavoratori in ogni settore, in ogni parte di Italia. Giovani, anziani, italiani, stranieri, donne, uomini l’unico comune denominatore: usciti di casa per andare a lavorare e mai più tornati.

In un Italia che vede la politica impegnata nella corsa al riarmo, nella ristrutturazione industriale in chiave bellicista, la strage continua di lavoratori caduti per il lavoro, non sembra essere assolutamente una priorità.

Lo è invece per noi, che da anni denunciamo la strage. Questo ultimo terribile avvenimento, in uno dei settori più colpiti dalle morti sul lavoro come l’agricoltura, ricorda in modo sinistro la strage in cui persero la vita 12 altri braccianti nel foggiano nel 2018, anche in quel caso il furgoncino in cui viaggiavano fu coinvolto in uno scontro fatale. La sicurezza del mezzo, così come gli orari ed i carichi di lavoro, vanno considerati tra le cause: le morti in itinere, purtroppo, sono tra le più frequenti.

Non sono incidenti, ma omicidi dovuti alle modalità con cui viene permessa ogni violazione alla sicurezza sul lavoro: dalla mancanza di dispositivi di sicurezza, nelle macchine o individuali, fino allo sfruttamento, con orari che portano allo sfinimento. Le cause delle morti sul lavoro sono quasi sempre riconducibile ad una richiesta padronale di aumento della produttività, con turni e ritmi massacranti per aumentare i profitti.

Da tempo ormai l’Unione Sindacale di Base e Rete Iside hanno presentato presso il Senato e piazze di tutta Italia, la proposta di istituzione del reato di Omicidio sul lavoro: un deterrente importante verso padroni senza scrupoli, che spesso tagliano sulla sicurezza per aumentare i profitti.

Purtroppo partiti politici e sindacati compiacenti, poco hanno fatto e poco stanno facendo per limitare questo scempio. Noi non intendiamo abbassare la guardia e insistiamo nel denunciare le carenze legislative ed organizzative in materia di sicurezza sul lavoro.

Unione Sindacale di Base

Rete Iside