Al Direttore Generale
Dr. Mauro Nori
Al Direttore Centrale
Risorse Umane
Dr. Ciro Toma
e p.c. Al Dirigente l’Ufficio
Relazioni Sindacali
Dr. Claudio Albanesi
Al Direttore Regionale
della Lombardia
Dr. Sergio Saltalamacchia
Al Direttore della Sede
di Mantova
Dr. Sem Aresi
Alle Segreterie Nazionali
di CGIL-CISL-UIL-CISAL
A tutti i lavoratori
Oggetto: Assemblea del 21 dicembre 2010 indetta dalla USB INPS della Sede di Mantova.
Alla scrivente organizzazione sindacale è stata segnalata la Comunicazione di Servizio n. 2010/4500/000071 del 17/12/2010, emessa dal direttore della sede di Mantova, dr. Sem Aresi, in occasione della convocazione, da parte della struttura RdB-USB di sede, di un’assemblea del personale per il giorno 21/12/2010.
Nella Comunicazione, che si allega, il direttore di sede afferma di riportare disposizioni impartite dalla Direzione Centrale Risorse Umane, con lo scopo di “autorizzare” le assemblee del personale, nelle strutture di produzione, al termine dell’attività d’informazione al pubblico.
Con la stessa Comunicazione, il direttore della sede di Mantova ha autorizzato l’utilizzo della Sala delle Videoconferenze, spostando tuttavia l’inizio dell’assemblea della RdB-USB dalle 10.30 alle 11.30.
Con una nota inviata al direttore in pari data, 17/12/2010, la struttura RdB-USB di Mantova ha contestato i contenuti della Comunicazione del direttore di sede, confermando l’inizio dell’assemblea per le ore 10.30 del 21/12/2010.
Al momento risulta che i lavoratori che hanno partecipato all’assemblea hanno una segnalazione sul proprio cartellino web di un’assenza ingiustificata, dalle 10.30 alle 11.30 del 21/12/2010.
La scrivente organizzazione sindacale chiede l’immediato computo dell’assenza nelle ore di assemblea. Se permarrà tale situazione e codesta amministrazione provvederà con le competenze di gennaio 2011 a decurtare l’ora di assenza dallo stipendio, la scrivente organizzazione sindacale denuncerà il direttore della sede di Mantova per comportamento antisindacale e tutelerà gli interessi dei lavoratori in tutte le sedi di giudizio.
La scrivente organizzazione sindacale chiede allo stesso tempo che codesta amministrazione centrale disponga il ritiro della Comunicazione in oggetto e ne sconfessi i contenuti, poiché palesemente in contrasto con le norme contrattuali e con la circolare n. 030260 del 17/12/2007, emanata dal Direttore Centrale delle Risorse Umane dell’epoca, dr. Franco Porrari, mai sostituita da altre disposizioni interne.
Si riportano alcuni passaggi letterali della citata circolare:
- “… Il diritto di assemblea del lavoratore non è soggetto ad alcuna autorizzazione o consenso da parte del datore di lavoro …”
- “… Visto il disposto dell’art. 2 del CCNL del 13 marzo 2002, per l’Istituto non sono stati individuati servizi pubblici essenziali da garantire durante lo svolgimento dell’assemblea, né in Direzione Generale, né nelle strutture periferiche …”
- “… In particolare, il direttore della struttura territoriale, tramite i dirigenti o i responsabili degli uffici competenti, dovrà: …
- comunicare, se ritenuto opportuno, l’indizione dell’assemblea al Prefetto e al Questore;
- comunicare l’indizione dell’assemblea agli organi di stampa locali;
- affiggere nel luogo di accoglienza dell’utenza e all’entrata della Sede l’avviso relativo all’assemblea del personale, con l’indizione del giorno, dell’ora, della durata, dei modi e dei tempi di erogazione dei servizi nel corso dell’assemblea, delle misure per la riattivazione degli stessi e dei possibili disagi. Tale adempimento va effettuato in concomitanza con l’indizione dell’assemblea;
- esplorare la possibilità di stipulare con le OO.SS. territoriali e la RSU apposito Accordo per l’apertura di un punto informazioni per l’utenza per ognuno degli attuali processi produttivi …”
Tali disposizioni dimostrano con chiarezza che l’assemblea del personale può svolgersi in concomitanza con l’orario di apertura degli sportelli, tanto è vero che sono previste delle iniziative che i direttori di sede devono mettere in atto, in occasione di assemblee del personale, come la segnalazione all’utenza di possibili disagi.
E’ evidente che il dr. Aresi o non ha letto la circolare n. 030260 del 17/12/2007 o l’ha volutamente disattesa, esercitando un abuso di potere ed attuando un comportamento antisindacale.
S’invita codesta amministrazione ad evitare un inutile braccio di ferro su una materia sindacale disciplinata da norme inconfutabili.
Roma, 3 gennaio 2011
p. USB Pubblico Impiego INPS
Luigi Romagnoli