Contro una manovra che da una parte colpisce pesantemente le condizioni di lavoro, l'occupazione ed il salario dei lavoratori pubblici, con conseguenze su quantità e qualità dei servizi ai cittadini che nei prossimi mesi saranno sempre più evidenti, dall'altra aggrava la situazione dei pensionati e di chi dovrà andare in pensione nei prossimi anni.
USB da mesi denuncia che la crisi sta colpendo principalmente i lavoratori, i pensionati, i precari ed i disoccupati e che i governi, in Grecia come nel resto d'Europa, stanno tutelando esclusivamente gli interessi di banche ed aziende. Mentre i lavoratori sono alla disperazione, c'è ancora chi riempie le proprie tasche e continua ad arricchirsi, chi specula e chi, impunito, non paga le tasse da decenni.
LA CRISI VA PAGATA DA CHI L’HA PROVOCATA!
Il prossimo autunno sarà difficilissimo, sarà necessariamente una stagione di lotta e di mobilitazione, cominciamo da subito a far comprendere al Governo ed alla Confindustria che noi non siamo abituati a subire ed a rimanere in silenzio.
Nel corso dell’iniziativa verrà distribuito alla cittadinanza il volantone nazionale che scende nel dettaglio della manovra.