USB è parte del Comitato 1° giugno, composto da decine di realtà politiche e sociali, che lo scorso 20 ottobre in assemblea a Roma ha rilanciato la campagna contro ogni forma di autonomia differenziata.
Il prossimo 6 dicembre, quindi, sarà una giornata di mobilitazione: USB parteciperà ai presidi che si stanno organizzando in molte città italiane. La decisione della corte costituzionale, infatti, ha solo rimandato un problema: serve il referendum di abrogazione totale, per dire basta con il processo di regionalizzazione che sta mettendo in ginocchio i servizi pubblici e i diritti degli abitanti.
Costruiamo un percorso popolare contro la frammentazione della Repubblica, per l’uguaglianza dei diritti!