Nel periodo in cui appare sempre più evidente la crisi economica e le difficoltà ad andare avanti per milioni di italiani, la magistratura di Piacenza apre un fronte di indagine ancora inedito in Italia, la persecuzione dei sindacati conflittuali! Misure cautelari e perquisizioni contro l’Unione Sindacale di Base e le lotte di classe: USB ha proclamato lo sciopero generale della logistica a partire da questa sera.
Con ben 350 pagine di ordinanza si costruisce un vero e proprio “teorema giudiziario” sulla scorta di un elenco interminabile di “fatti criminosi” quali picchetti, scioperi, occupazioni dei magazzini, assemblee ecc. Numerosi i dirigenti sindacali posti agli arresti domiciliari e le perquisizioni.
La USB è nel mirino del Ministero degli Interni e delle Procure di mezz’Italia ormai da troppo tempo, dalle denunce a raffica nei confronti di chi si oppone alla guerra e all’invio di armi, alle condanne per chi manifestava contro l’assassinio del nostro delegato proprio della logistica Abd El Salam durante un picchetto proprio a Piacenza per cui nessuno ha pagato, al “ritrovamento” di una pistola in un bagno della Federazione nazionale USB che si prova ad accollare ad un dirigente sindacale proprio della logistica.
È quindi evidente che in un clima torrido, sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista ambientale, si voglia attaccare frontalmente l’idea stessa del sindacato che difende i lavoratori.
Da troppi anni padroni e politici sono abituati a trattare i sindacati come semplici yesmen delle scelte di Confindustria e triade europea, l’ultima preghiera fatta a Draghi da Cgil Cisl Uil a rimanere al timone di un governo che opera contro gli interessi popolari, ne è la prova più evidente, l’esistenza di organizzazioni sindacali che si pongono il problema di difendere gli interessi dei lavoratori è per loro inaccettabile!
Per difendere gli interessi dei lavoratori e delle loro organizzazioni abbiamo promosso un
PRESIDIO DI PROTESTA DAVANTI ALLA PREFETTURA DI ROMA
IN PIAZZA SS. APOSTOLI
MERCOLEDI 20 LUGLIO, ALLE ORE 11.30
La USB invita tutti i delegati e lavoratori romani a partecipare al presidio di protesta.
Unione Sindacale di Base, Federazione Romana