RdB - dopo l'occupazione dei locali di Laziodisu da parte dei precari di Lunedì scorso - si compiace dell'accordo raggiunto in Regione per la stabilizzazione dei 20 cantieristi che rischiavano di tornare a casa il prossimo 24 Aprile.
Allo stesso tempo restano irrisolti tutti gli altri problemi sollevati in precedenza che riguardano:
- la mancata incentivazione all'esodo per i dipendenti dell'Ente;
- il non avvenuto scorrimento delle graduatorie concorsuali interne;
- il concreto pericolo di una imminente trasformazione di Laziodisu in ente pubblico economico.
I lavoratori e le lavoratrici precarie in via di stabilizzazione manterranno alta la vigilanza sul rispetto dell'accordo, affinchè non si configuri unicamente come merce di scambio per la prossima consultazione elettorale.
RdB - che non è stata convocata al tavolo negoziale per la mancanza del requisito della cd. "rappresentatività" - ricorda agli Assessori Costa e Di Stefano che il loro Presidente ha riconosciuto la nostra Confederazione - la CUB - tra quelle ammesse a far parte del CREL (Consiglio Regionale dell'Economia e del Lavoro) proprio in ragione della rappresentatività.
RdB ricorda infine a tutti i lavoratori che solo con il loro intervento diretto è stato possibile sbloccare una trattativa che l'incapacità e le connivenze delle organizzazioni sindacali concertative, hanno tenuto ferma per un anno.
Riportiamo il comunicato stampa della regione Lazio del 10 aprile 2008:
Pre-intesa per la stabilizzazione dei cantieristi di Laziodisu
E’ stata firmata presso l’Assessorato regionale Istruzione, la pre-intesa per la stabilizzazione di venti cantieristi di Laziodisu (Agenzia per il diritto allo studio universitario) tra il Direttore generale dell’Agenzia, Pierluigi Mazzella, e le rappresentanze sindacali aziendali.“Sono soddisfatta perché abbiamo mantenuto l’impegno assunto con i cantieristi di Laziodisu – ha detto l’Assessore Silvia Costa – affinché si giungesse tempestivamente alla loro stabilizzazione, di concerto con gli Assessorati regionali al Personale, al Lavoro e al Bilancio, perché siano garantite le procedure e le risorse necessarie. Si tratta dei primi cantieristi che vengono stabilizzati all’interno dell’amministrazione regionale, grazie anche all’impegno del Commissario, Avv. Ornella Guglielmino, e del Direttore generale, Avv. Pierluigi Mazzella .”“A latere della firma della pre-intesa tra Laziodisu e le rappresentanze sindacali – ha aggiunto l’Assessore Costa – ho avuto un incontro con il Direttore generale di Pegaso, Ing. Mario Ricciotti, per individuare le modalità che consentano di stabilizzare i quattro cantieristi in forza a Pegaso, nell’ambito del passaggio del Consorzio stesso a Laziodisu.”“La pre-intesa firmata oggi – ha dichiarato l’Assessore al Personale, Marco Di Stefano – assume un significato importantissimo perché restituisce dignità umana e professionale ai venti lavoratori di Laziodisu”.“Come ho già fatto per i precari di Lazioservice – prosegue l’Assessore Di Stefano – mi impegnerò al massimo affinché anche la stabilizzazione dei venti cantieristi venga completata nel minor tempo possibile, in modo da garantire agli stessi la possibilità di intraprendere un progetto di vita sereno e tranquillo. Una misura necessaria per porre fine alla piaga del precariato all’interno della nostra Regione”.