Al Direttore de “la Repubblica”
Dott. Ezio Mauro
Gentile Direttore,
in merito all’articolo apparso su “la Repubblica” di oggi, 27 gennaio, a firma di Massimo Riva e intitolato “Il boiardo multiplo”, la USB Pubblico Impiego INPS, organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa nel Pubblico Impiego e terzo sindacato nell’ente previdenziale, dopo CISL e CGIL, intende fare alcune precisazioni.
E’ chiaro che la polemica del giornalista sul mancato intervento sindacale nei confronti del conflitto d’interessi del Presidente dell’INPS, Antonio Mastrapasqua, si riferisca al CIV (Comitato d’indirizzo e vigilanza) nel quale USB non è rappresentata non perché non ne abbia titolo ma per precise scelte politiche, pur avendo peraltro un proprio rappresentante all’interno del Consiglio del CNEL.
Si vuole quindi precisare che USB all’INPS ha costruito diverse iniziative per denunciare il conflitto d’interessi del Presidente Mastrapasqua, tra le quali la più significativa è senz’altro la petizione del 2012 tra i cittadini utenti dell’INPS, denominata “NO MASTRAPASQUA DAY”, per chiedere una norma di legge che vieti ai manager pubblici di avere altri incarichi in società private o partecipate e stabilisca un tetto invalicabile alle loro retribuzioni, petizione consegnata nelle mani dell’allora Ministro del Lavoro Elsa Fornero.
Un cambio al vertice dell’INPS era necessario prima e diventa indispensabile adesso, alla luce degli avvenimenti di questi giorni. E’ tempo di riformare la governance dell’ente previdenziale per non continuare a lasciare l’Istituto nelle mani di un uomo solo, scongiurando al tempo stesso un ritorno dei sindacati all’interno di in un eventuale rinnovato Consiglio d’Amministrazione.
Roma, 27 gennaio 2014
p. USB Pubblico Impiego INPS – Luigi Romagnoli