Il 3 ottobre 2022 Giornata internazionale di azione della Federazione Sindacale Mondiale
con le parole d’ordine
- Non pagheremo la crisi capitalista e le guerre imperialiste
- Aumento dei salari e delle pensioni ora!
- Lotta solidale – Internazionalismo
A 77 anni dalla fondazione della FSM, il 3 ottobre 1945, la necessità di rafforzare e intensificare le lotte e le rivendicazioni dei lavoratori di tutto il mondo è la nostra unica strada.
Chiediamo ai lavoratori e ai loro sindacati di tutti i Paesi di contribuire insieme all'organizzazione, al rafforzamento e alla costruzione di sindacati di massa. Le lotte in corso in diversi Paesi sono la nostra speranza e il nostro futuro. La solidarietà è la nostra arma. Costruiamo un muro di protezione per la classe lavoratrice, per una società senza sfruttamento.
Il 6, 7 e 8 maggio scorsi si è svolto a Roma il 18° Congresso della Federazione Sindacale Mondiale con lo slogan "Uniti continuiamo per la soddisfazione dei nostri bisogni, contro la barbarie imperialista-capitalista".
Questo storico congresso ha ribadito il carattere antimperialista e antifascista della FSM e il suo impegno nella lotta per la liberazione della classe lavoratrice dalle catene del capitalismo.
Il mondo sta affrontando una fase di estrema intensificazione delle rivalità politiche, economiche e militari, finalizzate al controllo e allo sfruttamento delle risorse economiche del nostro pianeta.
I popoli pagano il costo delle rivalità imperialiste con la morte, i rifugiati e il deterioramento delle condizioni di vita e di lavoro.
I pericoli e le minacce alla pace mondiale si sono pericolosamente intensificati dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Allo stesso tempo, gli imperialisti stanno attaccando i popoli della Palestina, di Cuba, dell'Afghanistan per i propri interessi, continuando gli interventi e le sanzioni contro la Siria, il Venezuela e altri Paesi. Per questo è necessario continuare la nostra azione internazionalista.
Nel periodo in cui viviamo, le crisi economiche del capitalismo si susseguono. La pandemia non solo ha drammaticamente ampliato le disuguaglianze sociali, ma è stata anche utilizzata per nuovi attacchi ai diritti democratici e alle libertà sindacali.
Per noi è chiaro che solo attraverso le lotte e le rivendicazioni militanti organizzate si realizzano gli obiettivi del movimento sindacale e si ottiene il progresso sociale. Lotte per la soddisfazione dei bisogni attuali dei lavoratori a tutti i livelli: salario, occupazione, sicurezza, cultura e psiche. A difesa delle libertà democratiche e sindacali, della contrattazione collettiva e del lavoro stabile, permanente e regolamentato da accordi, e a tutela dell'autonomia dei sindacati e del loro orientamento di classe lontano dalla burocrazia, dalla corruzione e dalla manipolazione da parte del capitale e dei datori di lavoro.
Contro ogni forma di discriminazione basata sulla razza, il colore, la religione o il sesso delle persone.
La questione oggi dominante nell'agenda dei sindacati è il drammatico deterioramento degli standard di vita dei lavoratori a causa del forte aumento dei prezzi. Tale incontrollabile aumento di tutti i beni di prima necessità annulla essenzialmente il potere d'acquisto dei salari, che non solo non sono aumentati, ma in molti casi sono stati ridotti con il pretesto della crisi e della pandemia.
Un faro di speranza in questo periodo di pandemia sono state le lotte e le mobilitazioni dei sindacati contro le politiche anti-popolari che volevano i lavoratori a bocca chiusa e gli operatori sanitari senza voce e sottomessi. Migliaia di lavoratori, compresi quelli della sanità, sono scesi in piazza lottando e dando forza e ottimismo a tutti per spezzare la paura, le intimidazioni e la repressione. Per una sanità pubblica e gratuita per tutti. La salute è un bene sociale, non una merce, e i brevetti sui farmaci devono essere aboliti.
NESSUNA ATTESA, NESSUNA TOLLERANZA
SPERANZA E PROSPETTIVE
RISIEDONO NELLA FORZA DELLA LOTTA ORGANIZZATA
La FSM è presente ovunque affinché i lavoratori lottino con la loro unità di classe, per gli interessi della propria classe, e non aspettino che i monopoli, gli interessi commerciali e i loro rappresentanti politici li salvino e risolvano i loro problemi.
La Segreteria della FSM invita tutti i sindacati a organizzare mobilitazioni di massa e militanti per il 3 ottobre, mettendo in evidenza le rivendicazioni sulla salute, la contrattazione collettiva, le libertà e i diritti sindacali, la protezione dell'ambiente, l'eliminazione del razzismo e della xenofobia, la solidarietà dei lavoratori.
La Segreteria della Federazione Sindacale Mondiale