Le migliaia di lavoratori migranti presenti oggi in Italia, nei centri di accoglienza, nelle abitazioni di fortuna, nei ghetti, o che vivono presso le aziende o presso le case delle persone che assistono, non possono più accettare la condizione di sfruttamento, di ricattabilità, di precarietà, di maltrattamenti e di violenze che subiscono quotidianamente.

Migliaia di persone presenti in Italia da diversi anni, per colpa dello Stato Italiano, che ha accumulato ritardi inaccettabili, dai sei mesi ad oltre un anno per il rilascio della documentazione utile al Permesso di Soggiorno, hanno oggi scelto la strada della protesta, consapevoli che oggi la soluzione della loro condizione di sfruttamento, a volte al limite della schiavitù, passa attraverso la regolarizzazione subito di tutti i lavoratori migranti presenti in Italia.

Stiamo organizzando decine di assemblee nelle diverse città, richiamando tutti a delle assemblee on line che si svolgeranno venerdì 29 e venerdì 6 dicembre alle 18.30.

(Il link per il collegamento verrà indicato il giorno dell’assemblea.)

Invitiamo tutti i lavoratori migranti alla partecipazione alle manifestazioni a Roma e Milano, venerdì 13 dicembre 2024.