Comunicato stampa USB Pubblico Impiego - Provveditorati OO.PP. nel mirino - La Ministra De Micheli vuole chiudere le sezioni di Arezzo-Siena, Lucca, Pisa, Massa C.,Terni.
Mentre da un lato il Governo si impegna a potenziare i Provveditorati alle Opere pubbliche territoriali assumendo e recuperando funzioni, dall'altro la ministra De Micheli vuole chiudere dal 1 gennaio 2021 le sezioni di mezza Toscana coodinate dal Provveditorato OO.PP. Firenze, avamposti del controllo dello Stato sui lavori pubblici nel territorio e presidio della lotta al malaffare che affligge gli appalti.
La motivazione è semplice quanto strumentale: da un lato si adotta una logica perversa cioè, i tecnici sono andati in pensione senza turn over e quindi le sedi, ormai quasi svuotate, costano troppo e dall'altro, con una forzatura altrettanto palese, si "smaterializzano" le sedi perchè tanto c'è lo smart working. Si obbligano cioè i lavoratori a sobbarcarsi a casa loro gli oneri dell'inefficienza organizzativa.
Una grave azione, con le caratteristiche del sotterfugio, che mira a destrutturare lo Stato a favore di interessi locali ed entità sempre più di natura privatistica (agenzie, professionisti tecnici esterni, consulenti, ecc.) frammentando le responsabilità nella gestione dei contratti pubblici e, soprattutto, soffocando un settore che sarebbe invece da potenziare professionalizzare e riorganizzare, ai fini del contenimento dei costi e della corruzione.
USB Ministero Infrastrutture e Trasporti ha chiesto alla Ministra in carica di ritornare sui suoi passi, avviando un confronto aperto sui costi, sul riordino ed accorpamento di alcune sedi, per una riorganizzazione ragionata e trasparente. USB invita i lavoratori del Ministero Infrastrutture e Trasporti a mettere in campo coesi tutte le iniziative di lotta che saranno necessarie per la difesa della propria professionalità e delle funzioni storiche del dicastero rese ai cittadini.
USB Pubblico Impiego Ministero Infrastrutture e Trasporti
27 novembre 2020
gennaio 2020 sospesa la chiusura delle sedi Toscana vedi sotto nota Capo Dipartimento