La priorità, in questo momento, è aprire al più presto i tavoli per il rinnovo dei CCNL di più di 3 milioni di dipendenti pubblici: è con questa motivazione che USB questa mattina ha siglato l'ipotesi di CCNQ su comparti ed aree di contrattazione.
Un'ipotesi di accordo che risente ancora una volta delle imposizioni introdotte dalla legge Brunetta, che ha ridotto a quattro i comparti del Pubblico Impiego e ha dimostrato in questi anni la totale mancanza di funzionalità conseguente agli accorpamenti nei comparti Istruzione e Ricerca e Funzioni Centrali.
Nonostante ciò, proprio per la necessità di non arrivare ancora una volta al rinnovo di contratti già scaduti e di dare risposte concrete ai lavoratori pubblici, soprattutto in considerazione del difficile momento che il Paese sta ancora vivendo, USB ha siglato l'accordo.
La firma sarà accompagnata da una nota a verbale per ribadire la necessità, espressa anche al tavolo, di rivedere una legge che apparentemente aveva come scopo la semplificazione del sistema, ma che ha invece avuto un effetto diametralmente opposto, realizzando peraltro un assetto penalizzante per alcune importanti professionalità e competenze del settore pubblico.
USB Pubblico Impiego
15-4-2021