Al Comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno
Dott. Ing. CENTI Daniele
Alle OO.SS. Provinciali
E p.c. al Direttore Regionale VV.F. Marche
Dirigente Generale Dott. Ing. BENNARDO Vincenzo
E p.c. al Coordinamento Nazionale USB VV.F
Oggetto: Riorganizzazione degli Uffici amministrativi – Mobilità interna personale R.T.P. (SOLLECITO)
Richiesta incontro con il Comandante e tutte le OO.SS..
La scrivente Organizzazione Sindacale USB VV.F., facendo riferimento all’oggetto e sollecitando la richiesta già fatta più volte al Comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno, chiede che la movimentazione del personale del Ruolo Tecnico Professionale debba necessariamente passare attraverso informativa sindacale prevista dal D.P.R. 7/5/2008 (art. 33-35) e successivo D.P.R. n. 121 del 17/6/2022, ed attraverso le corrette relazioni sindacali ribadite dalla nota prot. 16665 del 27/7/2021 a firma del Capo Dipartimento, considerato che trattasi di organizzazione del lavoro e disciplina degli Uffici. Nonché gradita sarebbe la tanto richiesta convocazione delle OO.SS. per discutere proprio sulla mobilità del personale R.T.P. e sulla riorganizzazione degli Uffici, in modo da chiarire una volta per tutte le competenze proprie del personale in servizio presso gli Uffici TUTTI del Comando e riconoscere le priorità di scelta del Personale del Ruolo Tecnico Professionale nel lavorare presso gli Uffici del Comando stesso rispetto al Personale di diverso Ruolo.
Questa O.S. chiede al Dirigente il rispetto delle regole, chiede ovvero che l’organizzazione del lavoro presso gli Uffici del Comando necessiti di essere definita seguendo scrupolosamente i Ruoli del Personale stabiliti dal Decreto Legislativo n. 217 del 13 ottobre 2005, Decreto che definisce le competenze proprie di tutti i Ruoli del Personale appartenente al Comando (chi deve fare cosa). Come per il Personale V.P. ed il Personale qualificato (C.R. / C.S.), la mobilità interna è un criterio da utilizzare per TUTTO il Personale in servizio e non solo per una sola parte di esso, interpellando le OO.SS. tenendo in considerazione la graduatoria del Personale in servizio ed il criterio dell’anzianità di servizio, riconoscendo le priorità del Personale del Ruolo Tecnico Professionale nelle mansioni di lavoro presso gli Uffici del Comando, e rispettando le competenze proprie ed i Ruoli del Personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che espleta funzioni tecnico-operative, definiti dal Decreto Legislativo n. 217 del 13 ottobre 2005.
In mancanza di quanto sopra richiesto, ci vedremo costretti a proclamare, nostro malgrado, lo stato di agitazione dei Vigili del Fuoco del Comando di Ascoli Piceno, uno stato di agitazione che con un minimo di buon senso e con un minimo di attenzione ai bisogni del Personale (sempre compatibilmente con le prioritarie esigenze di servizio), può ancora essere evitato.
per il Coordinamento USB VV.F.
MACELLARI DIEGO