Ci rivolgiamo ai delusi, ai rassegnati, a chi ha deciso di astenersi dall’esercitare il diritto di voto alle elezioni RSU di questi giorni perché pensa che non serva a niente, tanto le cose continueranno ad andare male.
Ci rivolgiamo a quel 20/30% che finora non è andato a votare: voi potete fare la differenza. In questi giorni abbiamo visto i rappresentanti delle altre organizzazioni sindacali andare a prendere uno ad uno i lavoratori che ritengono di poter condizionare e condurli quasi per mano al seggio. Abbiamo visto intere compagini sindacali presidiare i luoghi di voto con continuità ed atteggiamento assillante. Servirà? Non lo sappiamo ma ci rifiutiamo di seguire il loro esempio.
Piuttosto che marcare ad uomo gli elettori preferiamo rivolgerci alle colleghe ed ai colleghi invitandoli a riflettere, come tentiamo di fare con questo comunicato. Il voto di chi ancora non si è recato ai seggi potrebbe decidere il risultato di queste elezioni, potrebbe far pendere la bilancia del gradimento da una o dall’altra parte. E allora ci permettiamo di chiedervi senza mezzi termini di dare una mano alla USB ad ottenere un risultato straordinario, per fare piazza pulita di clientele, servilismo e ingiustizie.
Vogliamo regole ed opportunità chiare ed uguali per tutti. Per ottenerle abbiamo bisogno del vostro sostegno. Un successo della USB fa paura, tanto che addirittura il dirigente dell’Ufficio Relazioni Sindacali è sceso in campo per limitare le modalità di utilizzo della posta elettronica, ben sapendo che i danni maggiori li avrebbe subiti la USB, che nella comunicazione è tre passi avanti a tutti. Aiutateci a superare anche queste difficoltà. Aiutateci a salvare l’INPS e a voltare pagina. Fateci avere tanti voti di lista. C’è bisogno di cambiamento.