Raccogliendo e condividendo prontamente il malessere degli ispettori di vigilanza rispetto ai contenuti del DM 10 ottobre 2017 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la USB aveva proposto la data del 19 gennaio per una giornata nazionale di protesta del personale ispettivo di INPS – INAIL – INL, chiedendo alle altre organizzazioni sindacali di esprimersi per un appuntamento unitario.
Nei giorni scorsi numerosi ispettori hanno chiesto di anticipare la protesta all’11 gennaio con la convocazione di un’assemblea nazionale presso la Direzione generale delI’INPS, anche perché nel pomeriggio della stessa giornata è previsto l’incontro con l’amministrazione dell’ente di previdenza, chiesto dall’USB con nota dell’11 dicembre scorso e sollecitato con ulteriore nota del 14 dicembre.
La USB è stata contattata telefonicamente dalla UIL in merito all’eventuale confluenza di tutte le organizzazioni sindacali verso l’appuntamento dell’11 ed era stata data a quell’organizzazione la disponibilità ad una convocazione unitaria dell’assemblea, ricevendo come risposta un diniego per ragioni di opportunità interna.
Questa mattina la UIL ha diffuso un comunicato con il quale annuncia di aver convocato l’assemblea degli ispettori dell’INPS per il giorno 11 gennaio presso la Sala Aldo Moro della Direzione generale. Nell’interesse dei lavoratori, la USB decide di aderire alla convocazione dell’assemblea del giorno 11 ed in tal senso ha già informato l’amministrazione e l’organizzazione sindacale promotrice.
Al tempo stesso la USB mantiene l’appuntamento del 19 gennaio presso il Ministero del Lavoro, per una giornata di protesta che riunisca gli ispettori di INPS-INAIL-INL. Si rinnova l’invito a tutte le organizzazioni sindacali per una costruzione unitaria di quella iniziativa, che ha lo scopo di unificare le singole vertenze in una posizione comune, per la difesa delle funzioni della Vigilanza e per l’affermazione delle giuste aspettative dei lavoratori interessati.