Un accordo sfortunato.
Dopo una contrattazione, a parere della USB non certo condotta nel migliore dei modi nè con esiti positivi, appare ancora travagliato il percorso dell'accordo in oggetto, in vigore in teoria nel mese di febbraio.
Un qualsiasi accordo sindacale si discute si condivide o si rifiuta, ma poi una volta validamente sottoscritto è esigibile. Anche le sigle che non lo hanno condiviso e firmato sono tenute a farlo rispettare. E questo è a tutti noto.
Ciò che qui accade è però singolare: prima l'Amministrazione per mero errore, come spiegato dal Direttore ing. Lorenzo Loreto, non allega la nota consegnata dalla USB PI (USB non ha sottoscritto l'accordo) poi si corregge ma... dal nuovo testo trasmesso alle OO.SS. ed RSU sparisce la pagina numero sei, proprio quella con le firme delle rappresentanze, parte ovviamente integrante dell'accordo e che peraltro lo rende effettivamente applicabile.
Insomma o l'Amministrazione perde davvero colpi oppure fa i giochi di prestigio. La USB ha chiesto l'ulteriore rettifica del testo in modo che possa essere trasmesso ai rappresentanti ed a tutti i lavoratori nella versione effettiva e successivamente applicato.
Contestualmente la nostra O.S. ha sollecitato la apertura di un tavolo sull'organizzazione del lavoro della sede di Pavia, dove si stanno evidenziando crescenti criticità.