Contro il gioco sporco dell’Unione Europea e per un’Alitalia pubblica, forte e pronta alla ripartenza, l’Unione Sindacale di Base convoca per martedì 6 aprile un’assemblea aperta a tutti i lavoratori del gruppo Alitalia, a tutte le associazioni sindacali e a tutte le organizzazioni professionali, con inizio alle 10,30 davanti alle partenze del Terminal 3 di Fiumicino.
A seguire il comunicato congiunto di USB e Cub.
Il governo brancola nel buio, subendo il pressing della Vestager, che mira a far decollare una “nano-compagnia”: fermiamo la macelleria sociale.
Dopo tre anni persi inseguendo ipotesi inconsistenti e irrealizzabili, il Covid non può e non deve diventare la scusa per ridurre Alitalia a una dimensione che la renderà incapace di reggere sul mercato.
È inaccettabile che dopo l’approvazione di un decreto, che annuncia l’investimento di 3 miliardi di euro sul rilancio della compagnia di bandiera italiana, si protragga una trattativa con la Ue che sembra più preoccupata di eliminare dalla scena un concorrente a Lufthansa e Air France piuttosto che di garantire la mobilità dei cittadini e una leva essenziale per l’economia del nostro Paese.
Unione Sindacale di Base –Trasporto Aereo